Oggi, parliamo dei cibi di lunga vita … MA ESISTONO? Certo! Il nostro corpo è un organismo “perfetto”… che però invecchia. Il processo di invecchiamento è un fenomeno naturale, cui concorrono sia fattori genetici che non possiamo controllare, sia fattori ambientali che in alcuni casi dipendono da noi e sui quali possiamo quindi intervenire. L’età può essere considerata da due punti di vista: anagrafico e biologico. Uomini e donne possono avere un’età biologica simile a quella anagrafica, oppure superiore, o anche inferiore. Avere un’età biologica inferiore a quella anagrafica significa essere più in forma di quanto la propria età mediamente consenta. Avere un’età biologica inferiore significa più salute, perché vuol dire avere arterie, cuore, cervello, muscoli, ossa, ecc. più “giovani” e quindi ridurre il rischio di contrarre malattie, anche gravi. Chi ha un’età biologica inferiore a quella anagrafica, lo deve soprattutto allo stile di vita che ha adottato fin dall’infanzia, ovvero da cosa ha sempre mangiato, da quanta attività fisica ha fatto, dallo stress che ha subito, ecc. Seguire un’alimentazione equilibrata, fare attività fisica ed adottare uno stile di vita sano ti potrebbe consentire di avere un’età biologica inferiore a quella anagrafica. Col passare degli anni il metabolismo si abbassa fisiologicamente e spesso si riduce anche l’attività motoria e lo stile di vita diventa più sedentario. L’alimentazione può inoltre influenzare la produzione degli ormoni. Una dieta personalizzata in base alle proprie necessità fisiologiche e ormonali o, per esempio, al proprio assetto genetico, andrebbe seguita a lungo e con una certa regolarità. Comunque in generale valutiamo con la nostra pagella cosa è giusto o sbagliato fare per poter aggiungere anni alla nostra vita e più vita agli anni. E infine, l’estratto del giorno … un estratto anti-invecchiamento. arancia, melagrana, mirtilli neri, ribes, carota, limone.
Fonte: RaiPlay.it
Rai La Prova del Cuoco