Come tutti gli anni, il rientro in città si accompagna ai buoni propositi per mantenere i benefici dell’estate. Un corpo più tonico e asciutto, grazie al nuoto o alle passeggiate. Una pelle resa più levigata e compatta dall’abbronzatura. E soprattutto tanto buon umore! Ma cosa fare per aiutarci, in tutti questi buoni propositi, con l’alimentazione?
1. Dovremmo continuare a mangiare in modo semplice e seguire un’alimentazione variata ed equilibrata, ricca di frutta e verdura, cereali , soprattutto integrali, e legumi. Evitare gli eccessi di carne rossa.
2. Privilegiare il pesce e soprattutto il pesce azzurro. Il pesce, infatti, non appesantisce se ricominciamo con la vita sedentaria in ufficio e se fa ancora caldo. Il pesce azzurro – grazie ai suoi grassi omega 3 – sazia più a lungo, protegge i tessuti dai radicali liberi ed anche le arterie dal colesterolo “cattivo”
3. Evitare la pigrizia e continuare a consumare frutta e verdure fresche. Tornando dalle vacanze la mancanza di tempo e un po’ di pigrizia ci portano a non dedicarci tanto a frutta e verdure … ed è un errore perché così andiamo a perderci le vitamine e i minerali di frutta e verdura.
4. Ricordarci dei colori che abbiamo visto in estate e riproporli il più possibile sulle nostre tavole con frutta e verdura. Questa scelta alimentare che sembra bizzarra, in realtà può anche aiutarci a mantenere più a lungo l’abbronzatura e a mantenere la pelle sana ed idratata. Per questo è importante scegliere frutta e verdura di stagione, del nostro territorio di vari colori come: – il giallo-arancio di carote, peperoni e zucca che contengono soprattutto il betacarotene, carotenoide che è trasformato dall’organismo in vitamina A, importante antiossidante fondamentale per il mantenimento e la riparazione dei tessuti di tutto il corpo. – il rosso di barbabietole, ravanelli e pomodori che contengono carotenoidi come il licopene altro potente antiossidante utile nella prevenzione dei tumori alla prostata, al seno e alle ovaie. – il viola di melanzane, uva nera e frutti di bosco che, essendo ricchi di antocianine, possono contrastare l’effetto dei radicali liberi e sono quindi utili per la prevenzione della fragilità dei capillari per chi soffre di couperose. – il verde di basilico, bietole, broccoli, cavoli, prezzemolo, spinaci, kiwi, ricchi di clorofilla, carotenoidi ma soprattutto, se usati crudi, di vitamina C, utile a prevenire l’invecchiamento precoce degli organi e dei tessuti. Quindi
PASSIAMO AL SEMAFORO!
IL VERDE INDICA “ VIA LIBERA”
IL GIALLO INDICA “ATTENZIONE” A NON ESAGERARE
IL ROSSO INDICA “ STOP” DA EVITARE PARTIAMO DAL
“SEMAFORO ROSSO”… EVELINA E’ inoltre importante consumare la verdura cruda o cotta in modo corretto per evitare un’eccessiva perdita delle vitamine utili. E’ bene considerare che il pomodoro aumenta la concentrazione di licopene nel prodotto dopo la cottura rispetto a quello crudo, mentre nelle altre verdure la cottura eccessiva può favorire un’eccessiva dispersione di nutrienti. E poi un’idea per riunire insieme tutte queste “regole” di colori e di cibi: un’insalata di farro con frutta e verdura dei vari colori di cui abbiamo parlato.
E’ un piatto semplice, che potete portare in ufficio per la pausa pranzo, un piatto detossinante, senza proteine, così la sera potrete invece mangiare un piatto di carne bianca magra o di pesce azzurro.
Rai La Prova del Cuoco