Secondo recenti studi il DECLINO del cervello inizierebbe MOLTO presto, intorno ai 45 anni, ma può essere RALLENTATO assumendo NUTRIENTI GIUSTI con regolarità. Per mantenere attiva la nostra MEMORIA (che a volte sembra far “cilecca” indipend. dall’età’) ci possono aiutare alcune sostanze presenti nei cibi più comuni. PER ES. VIT. B6, B12 e ACIDO FOLICO(B9), presenti in: pesce, latte, formaggi, lenticchie, tuorli d’uovo, asparagi e arance, che rilasciano sostanze utili per la trasmiss. di informazioni. ECCO una TABELLA di CONSIGLI pratici: MEMORIA:
ISTRUZIONI PER L’USO
1. Aumentare attenzione e concentrazione
2. Allenare la mente (Leggere e memorizzare frasi e numeri…)
3. Ballare, muoversi e divertirsi
4. Bere acqua
5. Evitare eccessi di grassi saturi animali e alcol ECCO LA NOSTRA CLASSIFICA DI CIBI E SOSTANZE CHE POSSONO FAR BENE ALLA MEMORIA
“AL PRIMO POSTO… 1. OMEGA 3 SARDINE e ALICI = Anti-Invecch. Cellule (+prev. malattie cardiovasc.) (St. USA) Vit.D contro formazione d. placche insolubili dell’Alzheimer Dieta in gravidanza rafforza l’intelligenza del neonato. NOCI / MANDORLE / SEMI GIRASOLE = Omega3 e Vit.E (prot. da radicali liberi) 25-30g (3 MANDORLE-2NOCI) per 5 gg settimana
’’AL SECONDO POSTO… 2. UOVA TUORLO=Proteine, vit.B12, Vit.D e Fosfolipidi (utili a membrane cellulari) COLINA (influenza acetilcolina = propr. benefiche per cellule nervose) e Vit.E Non demonizziamo colesterolo: 1 uovo da 50 g contiene appena 185,5 mg. 2-4 uova/settimana, NON fritte, NON fanno male al fegato=COLINA e METIONINA (utili a formaz. fosfolipidi) Attenzione se si hanno calcoli alla colecisti.
’’AL TERZO POSTO… 3. FERRO E ACIDO FOLICO LEGUMI–CEREALI-CARNE (Ric. oland.) Ac. folico fa guadagnare a memoria 5-7 anni (+ Fegato e Lievito di Birra = Vit.B6: Mantiene in salute NERVI e CERVELLO) B6, B12 e B9(ac. folico) in: pesce, latte, formaggi, lenticchie, tuorli d’uovo, asparagi, arance = rilasciano sostanze utili per la trasmiss. di informazioni. (Olio EVO)
’AL QUARTO POSTO… 4. YOGURT – TE’ VERDE YOGURT =Ricchissimo di Vit.B12 (il cui deficit ha effetti su memoria a lungo termine e degeneraz. guaina mielinica a protez. dei nervi che portano gli impulsi al cervello). TE’ VERDE =Polifenoli, che accelererebbero sangue al cervello, migliorandone le prestazioni. (EUROPEAN JOURNAL OF CLINICAL NUTRITION) (Glucosio)
’’E AL 5° E ULTIMO POSTO, ROSSO NEGATIVO… 5. TROPPI GRASSI CONDIMENTI E GRASSI SATURI IN ECCESSO infl. negativamente su apprendimento e memoria + aumento radicali liberi = Meno attenzione, Meno apprendimento, Meno memoria LO SPREAD SALE ALLE STELLE!!
Fonte: RaiPlay.it
Rai La Prova del Cuoco