Nella libreria, arriva un nuovo volume dove c’è molto di più della solita dietologia. E vale la pena leggere i suggerimenti e le chiare spiegazioni di Evelina Flachi.
“Dopo aver scritto già cinque libri sul tema del dimagrimento salutare preventivo, ho pensato alle necessità dei nostri cittadini di terza età, inquadrando il tema nella mia “mission“ ormai da tempo: aggiungere anni alla vita, e più vita agli anni ove possibile. Il fenomeno dell’invecchiamento cellulare e legato alla precoce comparsa di varie patologie che, purtroppo, comincia molto prima di quanto si creda, dai quarant’anni e a seconda del proprio stile di vita può essere accelerato rallentato. Sono stati fatti danni e lo sono ancora in corso studi scientifici molto importante sulla longevità, a partire anche dei bambini”.
Infatti fare cultura sui grandi può aiutare a trasmettere un sano stile di vita ai bimbi già piccoli, dalla quotidiana attività motoria alla consapevolezza di scelte alimentari di qualità e sostenibili. Mi occupo danni, come presidente della fondazione italiana per l’educazione alimentare, di diffondere educazione alimentare facendo cultura suicidio sul concetto di dieta come stile di vita. E al giorno d’oggi c'è la difficoltà ad avere informazioni e validata scientificamente, soprattutto dal web e, dove imperano le fake news. Come la vitamina C che, pur avendo funzioni benefiche sull’organismo, viene invece indicato per contrastare il coronavirus. Non esiste purtroppo nessun alimento terapeutico e tanto meno miracolosa. Dobbiamo impegnati su più fronti! Seguire un’alimentazione varia, equilibrata, moderata nelle porzioni, assieme a un sano stile di vita in generale, seguendo norme igieniche quotidiane per proteggere l’organismo rafforzare le nostre difese in generale. In realtà il cibo da solo non può essere la panacea di tutti mali“.
“Sì, perché ha cominciato a scrivere… E mentre ci lavoravo lei è caduta e purtroppo non ce l’ha fatta, anche se stava bene ed era ancora molto lucida di mente. Nella sua vita ha sempre avuto una grande attenzione per un’alimentazione sana ma gustosa perché era molto brava e appassionata di cucina. È stata preziosa per la rubrica di cibo e salute che per 17 anni ho avuto alla Prova del Cuoco, perché mi ha consigliato su come leggere le ricette della nostra tradizione, mantenendole gustose ma più salutari. Da ragù alla pasta al forno, alla maionese, o alla casseoula, mia madre mi ha insegnato dei trucchi che in tv sono diventati i "trucchi Flachi", che ci permettono di gustare le nostre ricette regionali tradizionali alleggerite di grassi e calorie, pur mantenendo il piacere della buona tavola“.
“È un integratore alimentare che, rispetto gli altri simili, e supportato da seri studi scientifici anche internazionali e porta il sigillo io nome come il premio Nobel per la medicina 2008, Luc Montagnier, che ha portato alla ribalta negli studi sulla protezione cellulare. Oggi, promossi anche dall’Iss proseguono gli studi sui telomeri, molecole che proteggono le nostre cellule dall’invecchiamento precoce“.
“Nonostante ci siano danni sempre più programmi di cucina, il risultato è che la gente non cucina. Forse perché si trova a dover scegliere proposte certamente gustose ma difficili da seguire! Non perdiamo comunque l’occasione per metterci alla prova i fornelli, magari con i nostri figli, per divertirsi anche un po’ insieme. La qualità degli alimenti, la conservazione, alle le guardo cottura sono elementi importanti per mantenere il nostro organismo efficiente sano. Questo difficile periodo potrebbe darci lo stimolo a riflettere sul valore nutrizionale del cibo. Possiamo educare i nostri bambini, che sono delle spugne, a fare delle scelte alimentari più consapevoli, imparando con loro a evitare gli eccessi io scegliere la qualità e la varietà tavola”.